Da un artista già headliner da tempo arriva una generosa quanto insolita promozione a un musicista che – almeno da previsioni – headliner lo diventerà: Albert Hammond Jr. ha “sponsorizzato” Jake Bugg, il giovanissimo collega di Nottingham per il quale il chitarrista in forza agli Strokes immagina un grande futuro.
In un’intervista rilasciata al sito Gigwise il musicista newyorkese racconta l’esperienza di un breve tour condiviso con Bugg e gli altrettanto giovani The Skins ed esprime tutta la sua ammirazione per il talento del folk-rocker:
Il pubblico in lui vede solo un ragazzo di talento con una gran voce, e mentre sta trovando la sua strada io credo che diventerà in grado di reggere grandi folle e di essere un headliner a dei festival. Si sta comportando benissimo, non sono io a doverlo dire. (…) Ci sono artisti che nemmeno immagini che hanno quel non so che che li rende in grado di affrontare i grandi palchi… Subito prima si credeva di no e invece all’improvviso… Per esempio i R.E.M.: per anni non sembrava che potessero, e invece all’improvviso sono diventati una band da stadio.
Jake Bugg canta Howlin’ Wolf durante il tour condiviso con Hammond Jr.: