È con una potente Jumpin’ Jack Flash che i Rolling Stones hanno deciso di tornare in pubblico dopo i mesi di pausa dovuti alla morte di L’Wren Scott, la compagna di Mick Jagger suicida lo scorso marzo: la band si è esibita per la prima volta alla Telenor Arena di Oslo, in Norvegia, dopo giorni consecutivi di prove, come già successo a Parigi prima del minitour per il proprio cinquantesimo anniversario nel 2012: le circostanze tuttavia non avrebbero potuto essere più diverse.
Nessun riferimento alla disgrazia occorsa a Jagger né ad altri fatti personali: frontman e formazione hanno tenuto il palco nel nome del vecchio adagio “lo spettacolo deve continuare” con una scaletta di 19 pezzi, fra i quali uno eseguito con il coro Edvard Grieg (naturalmente You Can’t Always Get What You Want) e uno con l’ospite più frequente anche negli scorsi mesi: l’ex chitarrista Mick Taylor. Questa è la conclusiva (I Can’t Get No) Satisfaction:
E questa è Honky Tonk Women:
Questo invece è un filmato degli stessi Rolling Stones girato durante le prove del live:
Qui le ultime notizie sul concerto romano dei Rolling Stones, il mese prossimo al Circo Massimo.
(La foto in homepage dei Rolling Stones arriva dal loro account ufficiale su Instagram)