Fan sempre più esigenti meritano band sempre più attente alle loro richieste. Così i musicisti propongono soluzioni più o meno bizzarre per rendere felice il proprio pubblico. Ecco la nostra top 5:
Vincent Gallo vende online il proprio seme
Su vgmerchandise.com, pubblicizzato come sito ufficiale dell’attore e cantante, è possibile acquistare poster, opere d’arte, cd e molto altro. Ad esempio cliccando sulla categoria Personal services è possibile accaparrarsi – per la modica cifra di 1 milione di dollari – un figlio con gli occhi di ghiaccio uguali a quelli di Vincent: il protagonista di Buffalo ’66 mette in vendita la quantità di sperma necessaria alla buona riuscita di una fecondazione in vitro. Ovviamente l’attore assicura che il proprio seme è 100% garantito e “pulito” da droghe, alcol e malattie genetiche. Chi invece preferisse la procreazione tradizionale, potrà spendere “soltanto” 50mila dollari (più spese) per trascorrere una notte con lui.
In crociera con i Weezer
I Flaming Lips camminano sulla folla
Effettivamente il primo ad entrare in una palla trasparente fu Peter Gabriel una decina d’anni fa, ma si può dire che i Flaming Lips hanno adattato la sua idea per avvicinarsi ai fan. Durante il concerto, il cantante Wayne Coyne “entra” in una grande sfera di gomma trasparente, che gli permette di “camminare” sul pubblico senza ferire nessuno e senza essere direttamente toccato. Si tratta di un momento spettacolare durante il quale i fan possono “rimbalzarsi” il proprio beniamino fino a rilanciarlo sul palco.
Le sagome dei One Direction
Per la boy band britannica il merchandising è fondamentale, al punto che ultimamente hanno pensato di aprire dei “temporary store” lungo le tappe del tour, in cui vendono gadgets e magliette. È accaduto anche l’anno scorso a Milano con il negozio 1D World, dove era possibile acquistare anche le celeberrime sagome in cartone dei 5 ragazzi inglesi, diventate in breve tempo introvabili.
Iggy Pop, l’inventore dello stage diving
Non c’è modo migliore per avvicinarsi al proprio pubblico che tuffarvisi dentro. Iggy Pop è considerato un pioniere dello stage diving: durante il concerto è solito lanciarsi sulla folla, che lo sostiene e sospinge fino a riportarlo in piedi sul palco. O almeno così dovrebbe essere, visto che nel 2010, il cantante 63enne degli Stooges si è buttato sui fan durante un live al Carnegie Hall di New York ma nessuno lo ha raccolto. Dopo aver riportato diverse contusioni e qualche sbucciatura, il buon Iggy ha dichiarato di aver chiuso con questa pratica. Ai fan non rimane che salire sul palco a ballare insieme a lui i brani più noti.