Non è un mistero il coinvolgimento di Trent Reznor negli affari Apple. Il frontman dei Nine Inch Nails ha dapprima collaborato con Beats e poi con la nuovissima piattaforma di streaming Apple Music.
«Voglio quella sensazione che si prova camminando in un negozio di dischi indipendenti, se mai ne esistono ancora, tipo Amoeba Records», ha detto Reznor a Rolling Stone USA, parlando della piattaforma streaming appena lanciata dal colosso di Cupertino: «Voglio che alla gente venga offerto lo stesso senso di libertà, cura e passione che puoi trovare solo in un negozio. È davvero eccitante e molto spesso esci da lì con dischi che non avresti mai sospettato di volere ma che invece ascolti, condividi, vivi».
Sembra un coinvolgimento più che lavorativo quello di Reznor: le sue parole varranno il confronto con Apple Music, lanciato ieri e già adottato da artisti che si sono da sempre rifiutati di condividere i propri brani in streaming, come Thom Yorke e gli AC/DC.