Un sacco di vinili in più, ancora tanti CD e gli album italiani che crescono parecchio.
Questi i dati molto positivi che vengono fuori dal report di Deloitte per Fimi.
Nei primi sei mesi del 2015, il mercato ha fatto un balzo in avanti del 22%, generando 65,5 milioni di euro, contro i 53,6 dell’anno passato.
La sezione fisica, quindi vinili, cd e simili, rappresenta ancora più della metà del totale, per la precisione il 57%, per un totale di 37,3 milioni di euro.
Ottima la prestazione del cd, +21%: un balzo importante grazie agli artisti italiani, che hanno quasi raddoppiato le vendite rispetto all’anno passato.
Il vinile è quello che segna il boom più importante: grazie alla spinta dell’e-commerce, guadagna il 72% rispetto all’anno scorso e, pur avendo una quota del 4% del mercato complessivo, conferma il suo trend positivo.
Il mercato digitale (il 43% del totale) ha generato 28,1 milioni di euro. È composto per il 62% dallo streaming: un settore che ha fruttato 17,3 milioni di euro (+37%), rappresentando il 26% del mercato globale.