Facile dire merda, ma è mica facile darle la giusta connotazione.
Può essere un intercalare o un insulto. Può essere quella nel cervello di cui parla Bruce Willis mentre risponde a Dennis Franz. Può essere quella che auguri a chi calca il palco teatrale o quella che pesti e che poi porta bene.
È il bene o il male e che lo si voglia o meno, è dentro ognuno di noi: «siamo canali tra il cielo e la terra, ma siamo pieni di merda, anche i Regali Del Divino fermi nell’intestino».
Le allegorie che Pico Rama – nome d’arte di Pico Ruggeri, che avete recentemente visto in tv in coppia con Yari Carrisi per l’edizione 2015 di Pechino Express – mette in musica, raccontano la perenne ricerca per “quel qualcosa” che può renderci migliori, sia verso noi stessi che nei confronti dell’umanità e di ciò che circonda.
Anche questo il singolo – come l’album – è stato realizzato con l’accordatura aurea a 432 Hz, naturale risonanza di una frequenza curativa alla base del nostro organismo e universo.
Il terzo album di Pico Rama è in uscita a novembre, ecco la copertina del singolo: