Made in U.S.A. è un thriller dalle sfumature noir, diretto da Ken Friedman e uscito nel 1987, che racconta le vicende di alcuni ragazzi in fuga dalla Pennsylvania alla California. Una specie di Odissea adolescenziale fra ragazzi che, scontenti di un’esistenza becera nella periferia industriale della East Coast, decidono di raggiungere il sole della West Coast lasciandosi alle spalle rapine e furtarelli vari. Fra sceneggiatura banale e cast composto per tre quarti da attori che recitano male, il film non splende un granché, tant’è che viene ricordato soprattutto per la colonna sonora firmata dai Sonic Youth e successivamente pubblicata nel’95 sotto forma di soundtrack album.
Ma prima che le musiche del film fossero completate, la band (che all’epoca aveva appena registrato EVOL) si rinchiuse alcune ore allo Spinhead Studio di North Hollywood per una sessione di prove: una specie di jam session sulle musiche di Made in U.S.A. da cui però è scaturito qualcosa di diverso dalla versione ufficiale uscita nel ’95. Ecco quindi spiegate le Spinhead Sessions interamente strumentali che Lee, Kim e soci ci faranno trovare fra gli scaffali fisici e virtuali a partire dal prossimo 17 giugno. 30 anni dopo essere state registrate.
Queste versioni demo inedite sono state definite dallo stesso Lee Ranaldo come «abbozzi gestuali molto grezzi» della colonna sonora. Definizione un po’ più rude di quella che ha fornito Thurston Moore, più propenso a descrivere le tracce come uno sfoggio di «ritmi affusolati e serpeggianti, e blandi slanci di rumore e melodia.»
L’unica già in streaming delle otto tracce, Theme With Noise, ci riporta a uno degli ultimi periodi non-pop dei Sonic Youth, quando ancora a farla da padroni erano i feedback psichedelici e noise nel senso più incontaminato del termine. La traccia è scaricabile all’istante per chiunque faccia un pre-ordine della release.