Mentre Game of Thrones finirà dopo l’ottava stagione, un altro universo letterario plasmato da George R.R. Martin potrebbe presto finire in televisione: l’autore ha annunciato che la Universal Cable Production ha chiuso un accordo per la produzione Wild Cards, l’antologia sci-fi che ha curato per circa 30 anni assieme a Melinda Snodgrass.
“Wild Cards è una serie di libri, fumetti, giochi… ma principalmente è un universo, ampio, vario ed eccitante, come gli universi della Marvel e della DC (anche se è più crudo, e molto più realistico e coerente), con un enorme cast di personaggi, sia principali che secondari”, ha spiegato Martin al suo Live Journal Sunday. “Ci sono migliaia di storie da raccontare nel mondo di Wild Cards“.
A causa dell’accordo esclusivo di Martin con la HBO – oltre al suo impegno nel terminare il sesto volume delle Cronache del ghiaccio e del fuoco – l’autore avrà un ruolo secondario nello sviluppo della serie, con Snodgrass e il produttore televisivo Gregory Noveck a prendere la guida.
Martin ha aggiunto che la UCP – i cui programmi vanno da Mr. Robot a Suits – potrebbe far arrivare Wild Cards sul piccolo schermo “in uno o due anni”.
I 22 volumi di Wild Cards potrebbero essere un terreno di ispirazione ancora più fertile rispetto alle altre sue opere.