«Volevo fare un thriller, ma che contenesse anche dell’umorismo, per far vedere che non ero così dedito all’horror o alle scene tremende, ma che ero anche una persona piena di humor», racconta Dario Argento in un’intervista contenuta nella versione home video restaurata in 2k di 4 mosche di velluto grigio, nei negozi dal 22 novembre. Giallo argento su velluto grigio è il titolo dell’intervista esclusiva a Dario Argento e Luigi Cozzi (autore del soggetto insieme ad Argento), appositamente realizzata per questa edizione creata per il 45esimo anniversario del film, il terzo della cosiddetta trilogia degli animali, dopo L’uccello dalle piume di cristallo del 1970 e Il gatto a nove code del 1971.
4 mosche di velluto grigio è la storia di un musicista che uccide accidentalmente uno stalker in presenza di un altro misterioso individuo che fotografa la scena e comincia a perseguitarlo. La vicenda è carica di suspence, tra i sensi di colpa, sogni premonitori e realtà che non sono quello che sembrano. Ma Argento decide di unire elementi più distensivi, come la figura di Diomede, detto Dio, amico del protagonista che gli consiglierà un detective privato per identificare il suo stalker. Dio è interpretato da Bud Spencer, amico di Argento. Il suo personaggio è ispirato al romanzo da cui è tratto L’uccello dalle piume di cristallo, La statua che urla di Fredric Brown: «Quando ebbi questo personaggio, pensai subito a lui. Glielo chiesi e disse di sì. Fu una bella esperienza insieme».
Oltre al DVD, in esclusiva su Amazon sarà possibile acquistare il cofanetto con un dvd, un Blu-ray disc, il libro Le chiavi dell’incubo, 120 pagine con immagini e testi a cura di Nocturno Cinema e 3 card formato 12X18. Per celebrare questa uscita, il 28 novembre a Roma ci sarà una proiezione evento con Dario Argento al Cinema Adriano – qui per prenotare i posti.
