Nessuno avrebbe mai pensato che la musica classica sarebbe entrata nei club e viceversa. Versus ne è uno dei connubi più riusciti.
La seconda generazione di Detroit si scontra con l’anticonformismo del direttore d’orchestra François-Xavier Roth. Il risultato è un ibrido di riletture sinfoniche di alcuni grandi classici incisi per Planet E.
Al fianco delle più technoidi Sandstorms, dei fiati e delle scosse di At Les e del giro jazz da lucciconi di The Melody, troviamo una Darkness ridotta a marcia crepuscolare, la funkitudine della Motor City di Desire e l’ultimo atto di Technology dove urgenza e tensione, classicità e lirismo si intersecano nel segno di una “techno intelligente”, che è proprio di un altro pianeta.