Paolo Villaggio non è stato solo il ragioner Ugo Fantozzi. Ma se c’è un personaggio che ricordiamo tutti, dagli adulti ai più piccoli, è proprio quell’italiano medio sfruttato dal mondo del lavoro e dalla società, vittima di una perenne sfiga che ce lo ha fatto tanto amare. Scegliere i momenti più iconici del ragioniere è impresa davvero ardua, per questo oggi, in suo onore, vi proponiamo i 10 che ci piacciono di più, direttamente dai primi due film: Fantozzi (1975) e Il secondo tragico Fantozzi (1976). Voli alto, ragioniere.
La sveglia al limite delle possibilità umane:
Il weekend a Courmayeur:
La timbratura del cartellino:
«Siete tre stronzi!»
«È un bel direttore!»
“La corazzata Kotiomkin” è una? Dai che lo sapete:
Alla roulette puntare sempre sul 27. Gli anni della Silvani:
La terribile acqua Bertier:
La Contessa Serbelloni Mazzanti Viendalmare alle prese col varo:
«Conoscete tutti il nostro ambasciatore di Germania, il conte Otto von Über Steiner?»
Ciao Paolo.