L’adattamento cinematografico di Trainspotting è uscito nel pieno degli anni ’90 ed è uno dei film che meglio rappresenta la cultura giovanile dell’epoca. Irvine Welsh, l’autore del romanzo originale, ha rilasciato un’intervista al Guardian dove ha detto la sua sulla musica inglese di quegli anni e sull’impatto del film tratto dalla sua opera.
«Disprezzavo Tony Blair e tutto il New Labour», ha detto. «Tutto il Britpop ha svenduto la cultura giovanile al mercato globalizzato, io la vedo così». Lo scrittore, poi, ha spiegato come uno dei suoi personaggi sia perfetto per spiegare i problemi che affliggono l’Inghilterra di oggi: «Tutta la rabbia di Begbie è ovunque nella cultura contemporanea. C’è una decostruzione della mascolinità e della sessualità e questo ha generato la rabbia che vediamo tutti i giorni».