Oltre ad avere uno dei nomi più belli di tutto l’indie italiano, Johann Sebastian Punk è un autore sperimentale e apprezzatissimo da critica e pubblico: il suo esordio More Lovely and More Temperate è entrato nella cinquina del Premio Tenco come Miglior Opera Prima, e il secondo Phoney Music Entertainment ha rappresentato una conferma di tutto il suo talento. «Volevo creare qualcosa che magari non comunicasse immediatamente tutto», ha detto, «ma che potesse avere la forza di quei dischi che riprendi dopo trent’anni e allora sì che qualcosa di dicono».
Questa sera Johann Sebastian Punk porterà a Milano il suo set lisergico e rocambolesco, fusione sempre originale di linguaggi diversi tra loro: cori alla beatles, samba, rumorismo, canzone sintetica e barocchisimi. La sua proposta è tanto arrogante quanto divertente: se siete curiosi lo trovate al Rocket (tutte le informazioni qui). «Dal vivo sarà bellissimo incontrare chi si è perso tra le mie trame musicali, in un grande abbraccio democratico che possa controbilanciare la mia vile natura aristocratica». Se volete ascoltare il disco, invece, basta utilizzare il player inserito poco sopra.