Roy Hargrove, trombettista e musicista jazz vincitore di un Grammy che ha lavorato al fianco di artisti come D’Angelo, Erykah Badu, Common e Sonny Rollins, è morto venerdì all’età di 49 anni.
Il manager di lungo corso di Hargrove ha confermato la morte del trombettista a NPR, aggiungendo che la causa della morte è arresto cardiaco; all’inizio della settimana, Hargrove è stato ricoverato in un ospedale di New York con problemi renali.
Su Instagram, Questove ha reso omaggio al musicista jazz.
Anche la Badu ha twittato per ricordare il trombettista che ha lavorato al suo album del 2000 Mama’s Gun e a quello del 2003 Weather Underground.
Hargrove ha anche contribuito all’acclamato disco del 2000 di D’Angelo Voodoo e a Black Messiah nel 2014, a Like Water for Chocolate di Common, a Continuum di John Mayer e Oyo di Angelique Kidjo.
“Sono molto triste apprendere della scomparsa di Roy Hargrove. Che musicista e compositore magistrale. Di talento soprannaturale, fresco e gentile. Lo ricorderemo per sempre”, ha scritto Mayer su Instagram.
Come sideman, Hargrove ha suonato al fianco di leggende del jazz come Sonny Rollins – che ha incluso Hargrove in un album quando il trombettista aveva appena 20 anni – e Jackie McLean, Jimmy Cobb, Oscar Peterson e Wynton Marsalis, che ha l’scoperto in Texas mentre faceva il tour dello stato nel 1987, riferisce NPR.
Come band leader, Hargrove ha vinto un paio di Grammy: Miglior Album Latino Jazz nel 1998 per Habana e Best Jazz Instrumental Album nel 2002 per Directions in Music: Live at Massey Hall, una collaborazione con Herbie Hancock e Michael Brecker.
“Tonale, melodico, dal BeBop all’hip-hop. Espressvio, brillante, un giovane maestro” ha twittato Anita Baker su Hargrove.