Un design personalizzato e ispirato direttamente dalla città di Milano, quella che SsangYong Italia ha consegnato al Comune del capoluogo lombardo. Il modello è quello nato dal progetto ‘Tivoli Design Takeover’, sviluppato nel corso della passata edizione del Fuorisalone con un team di studenti della Scuola Politecnica di Design ed in particolare con quelli partecipanti al master ‘Trasportation and car design’. Dall’iniziativa della casa automobilistica coreana è nato il modello ‘Tivoli Milano’, dotato di motore diesel 1.6 Euro 6C e che SsangYong Motor Italia a destinato in comodato d’uso agli amministratori milanesi.
Se già per la Tivoli i coreani avevano deciso di intraprendere la strada del design applicato alle quattro ruote, per la ‘Milano’ è stata realizzata una personalizzazione grafica in duotone che rappresenta proprio lo skyline milanese. Un vestito su misura per la città italiana della moda, per un modello che anche nelle versioni tradizionali è già votata alla personalizzazione grazie alle numerose opzioni cromatiche disponibili. Tivoli rappresenta i valori del brand soprattutto verso il pubblico più giovane e oggi aggiunge un altro tassello al suo carattere dinamico e contemporaneo – sostiene Luca Ronconi, Amministratore Delegato Gruppo Koelliker e SsangYong Motor Italia – Dopo essere stata l’auto ufficiale di MUDEC e della settantanovesima edizione di Miss Italia, oggi mostra uno dei suoi abiti celebrativi più particolari, quello dedicato ad una città, Milano, che ne esprime perfettamente l’indole”.
Non solo design, però, per la coreana che per farsi largo tra la concorrenza si è è dotata anche di una tecnologia al passo con i tempi: navigatore con schermo da 7″, sensori luci e pioggia, cerchi diamantati da 18″, frenata automatica di emergenza, allerta di collisione frontale e 7 airbag. Una dotazione che si completa con dispositivi di sicurezza che, tra gli altri, rispondono ai nomi di FCW (Forward Collision Warning) AEBS (Autonomous Emergency Breaking System) che consente di riconoscere e prevedere eventuali pericoli fermando il veicolo anche senza l’intervento del guidatore.