Sono passati 30 anni da quando Eddie Murphy indossò i panni del principe Akeem per Coming to America (Il principe cerca moglie nella versione italiana, nda) ma l’attore tornerà a interpretare uno dei suoi ruoli più iconici in un sequel scritto da Kenya Barris, il creatore di Black-ish.
Il progetto del sequel era stato annunciato per la prima volta nel 2017, con il regista Jonathan Levine e gli autori della pellicola uscita originariamente nel 1988. Tuttavia, come riportato da Entertainment Weekly, la regia sarà affidata a Craig Brewer (Hustle & Flow – Il colore della musica) che ha guidato l’ultimo film con Eddie Murphy in prossima usciata, un biopic su Rudy Ray Moore intitolato Dolemite Is My Name.
«Dopo molti anni di attesa, sono elettrizzato che Coming to America 2 stia ufficialmente andando avanti», ha commentato Eddie Murphy. «Abbiamo assemblato un team grandioso che sarà guidato da Craig Brewer, che ha compiuto un lavoro incredibile in Dolemite, e non vedo l’ora di riportare questi personaggi amati e ormai classici sul grande schermo».
Secondo le prime notizie diffuse, il sequel racconterà il ritorno in America del Principe Akeem, in cerca del figlio scomparso, erede al trono di Zamunda.
«La capacità di Craig di creare un mondo cinematografico diverso con ogni suo film non è semplicemente da ammirare, ma lo ha anche reso esattamente la voce e la visione di cui avevamo bisogno per portare in vita questa storia», ha commentato Kenya Barris, parlando del regista. «Da Hustle and Flow al suo lavoro con Eddie in Dolemite Is My Name, è sempre riuscito a sorprendermi. Si tratta di un vero autore e non potrei essere più entusiasta nell’averlo a bordo».