La prima notizia è che dopo la brutta influenza che l’ha costretto a rimandare il tour, ora Ozzy Osbourne sta molto meglio. Tanto che, per prima cosa dopo essere guarito, l’ex cantante dei Black Sabbath ha concesso un’intervista a Metal Hammer in cui non si è certo contenuto.
A proposito di ospedale, dove Ozzy ha trascorso qualche settimana lo scorso mese per colpa di una combinazione micidiale di influenza e polmonite, Ozzy ha ricordato i tempi in cui non era propriamente sobrio come oggi. «La prima volta che ho provato a disintossicarmi non ho di certo pensato “Ehi, sto proprio meglio di prima”. Semmai, l’ho fatto perché prima me ne stavo sul pavimento di qualche bagno ricoperto di piscio. Ero semplicemente stufo di me stesso.”
Quasi un miracolo che sia vivo ancora, e lui stesso è il primo a dirlo. «È stato divertente per un po’, ma alla fine con tutte quelle sostanze rischiavo di uccidermi quotidianamente. So bene cosa fare se ho voglia di un drink, so bene come procurarmene uno. Ma ora non ne voglio uno. […] Se mi avessi chiesto anni fa: “Quanto pensi di durare?” Ti avrei risposto: “Sarò morto a 40 anni!”»
«La fortuna mi ha seguito sempre, in ogni modo» ha concluso il cantante. «Se se avessi letto un articolo che dice “Ozzy Osbourne trovato molto nella sua camera d’albergo” non ti saresti detto “No, davvero?” Semmai: “Beh, sì, ovviamente!” […] Sono caduto da ascensori e finestre. Mi sono rotto il collo su un quad. C’è stato un momento nella mia vita in cui sono morto due volte nella corsa verso l’ospedale. Forse sono inaffondabile.»