Nel giorno del primo Fridays for Future in Italia, ovvero la catena di scioperi globali contro il cambiamento climatico, abbiamo incontrato Greta Thunberg.
Thunberg è l’attivista ispiratrice di tutto il movimento che, dai banchi di scuola, sta arrivando a conquistare il premio Nobel (e noi saremmo felicissimi).
La sua storia – non proprio semplice – l’abbiamo raccontata qui. E ora che sta diventando “famosa”, non ha paura a raccontare le sue prime volte. Come quando ha iniziato ad interessarsi alla figura di Rosa Parks («Non ha inventato nulla e non ha detto nulla di nuovo, ma ha fatto la cosa giusta al momento giusto»), o quando ha capito che il cambiamento climatico era un problema: «La prima volta che ho capito che il pianeta era in pericolo ero a scuola, e la mia maestra mi stava parlando del cambiamento climatico e della distruzione del nostro patrimonio ambientale. Mi sono informata e ho capito tante cose. Anzitutto che nessuno ha fatto nulla per prevenire questo disastro, e quindi toccava a me fare qualcosa».