L’estate sta per finire ma non i festival, per fortuna. Dal 28 agosto è il turno di Open Sound Festival, evento che unisce linguaggi musicali e strumenti antichi con stili e forme di oggi e del futuro.
Fino al primo settembre, a Matera, la Capitale Europea della Cultura, ne vedremo (e sentiremo) delle belle. Come l’esibizione del compositore e artista multimediale israeliano Yuval Avital che darà vita a #Urla, un’opera sonora in movimento lungo le vie dei Sassi di Matera. Una “partitura musicale geografica” che riassumerà la missione iniziale dell’intero evento coniugando campanacci, canti urlati della tradizione lucana con strumenti elettrici ed elettronici. Fatevi un’idea con il video qui sopra.
Insieme a questo, Levi’s, storicamente interessato all’esplorazione e alla valorizzazione delle culture di questo mondo, ha deciso di connettersi con Open Sound Fest. Anche e soprattutto grazie all’affinità che lega il festival con la campagna #LiveInLevis. Esiste un open sound più esemplificativo di un urlo liberatorio? No, e infatti anche noi di Rolling Stone ci siamo aggiunti all’impresa in veste di voce della verità e media partner.
Tra gli ospiti del festival insieme a Clap! Clap!, Nu Guinea, Paolo Baldini, Night Skinny, Joycut e tanti altri. Qui il programma completo, ci vediamo lì.