Mentre Joker di Todd Phillips continua la sua marcia trionfale nei box office di tutto il mondo, Jared Leto non se la passa bene.
Il frontman dei 30 Seconds To Mars aveva interpretato il Principe Clown del crimine in Suicide Squad. E il flop del cinecomic diretto da David Ayer non aveva impedito che venissero approvati due progetti sulla sua scia: un primo film da assoluto protagonista per la versione del nemico di Batman interpretata da Leto e un secondo, in cui sarebbe dovuto apparire accanto a Harley Quinn. Piani che l’origin story con Joaquin Phoenix ha mandato in fumo.
Il capo di Warner Bros. Kevin Tsujihara ha deciso infatti di accantonare tutto dando invece il via libera al lungometraggio di Phillips, lasciando Leto “alienato e sconvolto” dalla scelta, come scrive l’Hollywood Reporter. Non solo il Joker di Leto non avrà il suo film, ma non sarà nemmeno nello spin off Birds of Pray, che si concentrerà soltanto sul personaggio interpretato da Margot Robbie, né in The Suicide Squad di James Gunn.
Ma i retroscena non finiscono qui: sempre secondo l’Hollywood Reporter, Martin Scorsese nelle prime fasi del progetto avrebbe pensato di dirigere Joker, prima che Phillips si avvicinasse allo studio con la sua proposta. Il cineasta era stato collegato al film come produttore esecutivo quando è stato annunciato nel 2017, ma poi ha deciso lasciare per dedicarsi a The Irishman.
La Warner non ha rilasciato commenti, mentre un rappresentate di Scorsese ha spiegato invece che “l’autore non ha mai considerato di dirigerlo ma esclusivamente di produrlo”. Le notizie sull’apparente coinvolgimento di Scorsese arrivano dopo che il leggendario regista ha liquidato il franchise Marvel come “non cinema”.