Google Stadia continua a viaggiare su un terreno accidentato. Dopo un lancio non proprio entusiasmante, ora è l’annuncio dei nuovi giochi gratis dell’abbonamento Pro di dicembre a far discutere, piuttosto che gioire, alcuni degli utenti. I titoli che saranno resi disponibili a partire dalle 18:00 del prossimo 1° dicembre, sono Farming Simulator 19 e Tomb Raider: Definitive Edition, e vanno ad aggiungersi a quelli che già compongono l’offerta, ovvero Destiny 2 e Samurai Showdown.
Il problema è che entrambi già figurano nella line-up dei titoli a pagamento di Stadia dal giorno del lancio, e molti utenti li hanno acquistati. Di fronte alle inevitabili polemiche che ne sono scaturite, la nota positiva è che Google ha offerto di rimborsare i due prodotti a tutti coloro che ne faranno richiesta attraverso il sito di supporto.
A dirla tutta, il rischio di spendere soldi su un gioco per poi vederselo offrire gratuitamente a pochi giorni di distanza, sussiste per tutti i servizi con questo tipo di offerte, compresi PlayStation Plus o Xbox Live Gold. Tuttavia, nel caso di Stadia l’intervento di Google si è reso necessario perché il catalogo della piattaforma al momento conta poco più di 20 titoli, quindi non è stata una mossa particolarmente saggia pescare quelli gratuiti dalla stessa lista. Mettiamo anche in conto che, al momento, tutti gli utenti di Stadia devono aver necessariamente acquistato un pacchetto in abbonamento Founder’s o Premiere Edition per usufruire della piattaforma, dato che la versione base sarà disponibile solo il prossimo anno. Questo significa che Farming Simulator 19 e Tomb Raider: Definitive Edition (addirittura messo in sconto promozionale per il lancio) sarebbero diventati gratuiti nel giro di un mese per chiunque, ed è difficile pensare che qualcuno avrebbe comunque deciso di acquistarli se si fosse saputo in anticipo. Non era certo difficile prevedere che gli utenti si sarebbero, giustamente, incazzati.