Un bowling, una donna in tuta viola che lecca una palla prima di lanciarla, due sfaccendati che osservano la scena. Sembra famigliare? Il video di The Easter Song di Alfie è ispirato al film diretto da Joel Cohen Il grande Lebowski. «È stato diretto da Alberto Di Pasquale», racconta il musicista. «La location è il Tiam di Viale Regina Margherita a Roma, il primo bowling costruito dagli americani in Italia negli anni ’50».
Quella del Drugo non è l’unica citazione. Il nuovo album di Alfie che uscirà domani per Seahorse Recordings si intitola If She Could Only Remember My Name, titolo che strizza l’occhio a quello dell’album di David Crosby del 1971 If I Could Only Remember My Name. In quanto a The Easter Song, si tratta di un pezzo dalla sonorità Tex-Mex: «Chitarre con il tremolo, una tromba che odora di mezcal e tequila, un testo onirico denso di ossessioni amorose e religiose, che presenta, sullo sfondo, il Matrix nel quale viviamo».
Alfie è il nome d’arte di Alfonso Anagni, musicista italiano ispirato dalla cosiddetta Americana (fra i punti di riferimento, Lyle Lovett, John Moreland, Sturgill Simpson e Calexico). Ha collaborato fra gli altri con Eugenio Finardi, Alex Baroni, Elio e le Storie Tese.