Figlio di Alessandro e nipote di Vittorio, Leo Gassman è in gara fra le nuove proposte del 70° Festival di Sanremo con ‘Vai bene così’. Leo non ha seguito le orme del padre e del nonno. È stata la madre, l’attrice Sabrina Knaflitz, a notare il suo talento per la musica.
Nato a Roma nel 1988, ha frequentato il Conservatorio di Santa Cecilia e si è fatto notare partecipando alla dodicesima edizione di X Factor, nel 2018. Quando è stato eliminato il padre gli ha dedicato un tweet: “Bravo figlio mio, sono fiero di te, ti voglio bene”. Dopo la fine del talent, nel 2019 ha pubblicato Cosa sarà di noi? e Dimmi dove sei.
“A tutti, almeno una volta nella vita, è capitato di sentirsi in difetto. Il brano parla della necessità di accettarsi per ciò che si è e del fatto che errare è umano ma che non bisogna mai arrendersi anche quando il mondo intorno sembra crollare”, ha spiegato Gassman a proposito di Vai bene così. “Perché solo in questo modo le persone che hanno perso le speranze possono colmare quel vuoto che impedisce loro di apprezzare tutto quanto di bello la vita è in grado di offrire”.
La canzone termina con un coro che ripete “asimbonanga”, parola zulu che significa “non lo abbiamo visto” già titolo di una canzone del sudafricano Johnny Clegg dedicata a Nelson Mandela. Il 7 febbraio Gassman pubblicherà il suo primo album Strike.