Come preannunciato, nel corso del Pax East 2020 Larian Studios ha finalmente presentato nel dettaglio il suo Baldur’s Gate 3, del quale era stata rivelata l’esistenza a giugno dello scorso anno. Si tratta del terzo capitolo del celebre franchise, che non riceveva uno nuovo episodio dall’uscita di Baldur’s Gate 2 nel 2000 anche per via delle complicate vicende giudiziarie legate ai diritti della serie.
La presentazione, durata più di un’ora, ha mostrato un nuovo sistema di combattimento a turni che rinnega quello originale (in tempo reale con pausa tattica) per avvicinarsi di più allo spirito di Dungeon & Dragons e si rifà al contempo alla struttura ben rodata della serie di Divinity: Original Sin, sempre di Larian Studios. La campagna della storia potrà essere affrontata in cooperativa con altri giocatori e offrirà moltissimi bivi e diramazioni nella trama principale, offrendo così un livello di rigiocabilità molto altro per decine e decine di ore di contenuti.
Per quanto riguarda le piattaforme sulle quali il gioco è sviluppato, rimangono per ora confermate solo Google Stadia e PC, dove arriverà in accesso anticipato attraverso Steam entro la fine dell’anno corrente. Rimane invece abbastanza incerto il discorso console: da una parte, l’executive producer David Walgrave ha escluso completamente la possibilità di vedere il gioco su PlayStation 4 e Xbox One, che non sarebbero a detta sua abbastanza potenti per farlo girare senza sacrificarne notevolmente la qualità. Dall’altra, con la next-gen alle porte questo tipo di problema passa automaticamente in secondo piano, per questo, forse, per gli utenti console non è ancora arrivato il momento di abbandonare tutte le speranze.