Get Back, il documentario di Peter Jackson (Il signore degli anelli) sull’ultimo anno di vita dei Beatles, ha una data di uscita, per lo meno negli Stati Uniti: il 4 settembre.
Il film è tratto da 55 ore di filmati realizzati all’inizio del 1969, mentre i Beatles stavano registrando quello che sarebbe diventato Let It Be. Il documentario conterrà filmati e audio inediti tratti da quelle session, compreso il dietro le quinte della leggendaria esibizione del gennaio 1969 sul tetto terrazzato del palazzo che ospitava la Apple. Secondo Jackson, il film è il sogno bagnato di ogni fan: “è come se una macchina del tempo ci trasportasse indietro fino al 1969 e ci permettesse di stare in studio con quei quattro”.
Get Back è una sorta di elaborazione del film Let It Be uscito nel 1970 e tratto dalle stesse session, che faceva del cinéma vérité sulla rottura fra i Beatles. A quanto pare, Ringo Starr è soddisfatto della versione di Jackson e in particolare del fatto che non mostra la band litigare per tutto il tempo.
“Ridevamo e suonavamo per ore e ore”, ha detto in un comunicato smentendo l’idea che alla fine della loro storia assieme i Beatles fossero particolarmente litigiosi. “C’era parecchia gioia e credo che Peter lo mostri. Questa versione sarà all’insegna del peace & love, un po’ come eravamo noi”.
Parlando con Rolling Stone, Dhani Harrison, il figlio di George, ha detto di aver visto di recente il film e di esserne rimasto colpito. L’ha paragonato al modo in cui Jackson ha trattato le riprese vintage della Prima guerra mondiale in Per sempre giovani. “È sorprendente: sono riuscito a vedere le otturazioni di John Lennon”, ha detto Harrison. “Ieri ho mandato una e-mail a Peter. Gli ho scritto che è una delle cose più incredibili che ho visto in vita mia”.