Questa notte un fortissimo temporale si è abbattuto su Milano, illuminata a giorno dai lampi. È al risveglio diverse zone della città come Niguarda e Lambrate si sono ritrovate sott’acqua – perché le forti piogge hanno fatto esondare i fiumi Seveso e Lambro. Per le raffiche di vento si è anche rischiato il black out in alcune zone e stamattina la circolazione era comprensibilmente molto rallentata.
grazie @RegLombardia per aver puntualmente affrontato e risolto anche questa situazione #seveso #esondazione pic.twitter.com/o1hggH939e
— claudia neri (@claudianeri) May 15, 2020
Già dal pomeriggio di ieri – riporta Repubblica – i fiumi Seveso e Lambro erano monitorati dopo che il Comune di Milano aveva disposto l’attivazione del Centro operativo comunale (Coc), a seguito dell’allerta meteo per il rischio di temporali forti emanato dal Centro funzionale monitoraggio rischi naturali della Regione Lombardia.
“Siamo nella fase più critica con l’ultima fase forte del temporale che da un’ora sta facendo piovere su Milano e sui bacini di Seveso e Lambro”, aveva scritto in un post su Facebook verso mezzanotte, Marco Granelli, assessore alla Mobilità e ai Lavori pubblici del Comune di Milano, dando l’allarme. “Comportando una salita dei livelli del Seveso nel quartiere di Niguarda, proprio nel momento in cui ci attendiamo l’arrivo dell’onda di piena da nord, fortunatamente deviata in parte considerevole dal canale scolmatore di Palazzolo potenziato con i recenti lavori degli ultimi anni”.
#Milano, #15maggio 2020.
Dopo una notte di cateratte del cielo aperte, vi presento il #Seveso, che è venuto a trovarci da dopo le 3 di notte e, per ora, pare intenzionato a trattenersi almeno a #colazione. Chissà a #pranzo.#Buongiorno #BuongiornoATutti #chebello #Lombardia pic.twitter.com/ajBv3T5U7D— Angelo A. Palmeri ????? (@angelopalmeri) May 15, 2020
La sensazione è che il destino si stia accanendo: prima il coronavirus, ora le piogge tropicali, attendiamo l’arrivo delle cavallette.