Nel 2013 appariva in topless nel (controverso) video di Blurred Lines by Robin Thicke: era nato un sex symbol. Emily Ratajkowski però è stata in grado di sfruttare da subito quella fama, utilizzandola per diventare una supermodella e per iniziare una carriera da attrice. Autodefinitasi femminista, pur sostenendo di godere della libertà di espressione sessuale ha posato per un selfie in topless contro il patriarcato insieme a Kim Kardashian, ha tenuto un discorso ad una manifestazione per Bernie Sanders e scritto per la newsletter di Lena Dunham. Non solo: si è fatta arrestare per aver protestato dopo la nomina alla Suprema Corte di Brett Kavanaugh, accusato in passato di violenze sessuali su una donna, ha pubblicato una foto su Instagram in cui è nuda contro la legge anti-aborto dell'Alabama e ha posato con le ascelle non depilate per la copertina di Harper's Bazaar UK per «esprimere la volontà della donna di essere ciò che vuole essere». Il tutto senza mai smettere di postare foto esplosive. Non vi basta? EmRata ha pure scritto un libro di saggi. Sul femminismo, ovviamente. Insomma, bella sì, ma con la testa. Per i suoi 30 anni (auguri!) abbiamo messo insieme la sua top 5 al cinema.