La pandemia ha scombussolato non poco le release cinematografiche, in particolare quella di Mulan, versione live-action del classico della Disney del 1998.
Dopo essere stato più volte rimandato infatti, il film non arriverà mai nelle sale. Almeno negli USA in Canada e Nuova Zelanda. È questa la decisione di Disney, che ha scelto di far debuttare il colossal direttamente sulla sua piattaforma di streaming, Disney+. Per vederlo però non basterà il classico abbonamento ma servirà l’aggiunta di un ulteriore sovrapprezzo.
Secondo quanto riporta Variety, negli Stati Uniti il film sarà disponibile dal 4 settembre e per vederlo bisognerà sborsare 29.99 dollari (oltre all’abbonamento mensile di 6.99). L’amministratore delegato Bob Chapek ha affermato che la decisione non è rappresentativa di un nuovo modello di business per l’azienda: «È un caso isolato».
Per girare Mulan sono stati spesi più di 200 milioni di dollari. In Italia il film dovrebbe debuttare regolarmente nelle sale.