«Invece di chiedere ospitalità a un amico, ho deciso di dormire in auto. All’inizio non era niente di che, era un po’ come stare in campeggio. Poi è passato un mese, e sono diventato un senzatetto». Inizia così, con la testimonianza di Anthony White, il nuovo documentario di ARTE dedicato agli studenti americani che non riescono a sostenersi durante gli studi. White non riesce a studiare, è depresso, fa tutto con il telefono, dorme in un parcheggio vicino al campus, e passa ogni notte con la paura costante di incontrare un collega, la polizia, uno sconosciuto.
A Los Angeles succede a uno studente su cinque: il costo della vita e degli affitti non è alla portata di chi viene dalle fasce più povere della popolazione, e pur di ottenere un diploma scelgono di rinunciare alla casa e alla propria sicurezza. È un fenomeno ancora poco noto: gran parte di questi studenti si nascondono, si vergognano e cercano di passare inosservati. Secondo alcune stime, però, potrebbero essere centinaia di migliaia. Il reportage di ARTE racconta la loro storia.