L’11 novembre 200 persone, tra cui Keanu Reeves, hanno partecipato a una festa di fine produzione di Matrix 4 appena fuori Berlino, in Germania. Secondo Bild, però, il party era camuffato da set cinematografico per evitare le regole anti-coronavirus: gli ospiti erano stati invitati come comparse, e la produzione ha dichiarato che era lì per girare «la scena di una festa», come ha detto alla stampa Bianca Markarewicz, portavoce dei Babelsberg studios.
Tuttavia, un’ospite della festa ha raccontato a Bild una versione diversa della serata: «L’atmosfera era esuberante. Tutti avevano fatto il tampone. Avevano l’obbligo di indossare la mascherina ma durante la festa non l’hanno fatto», ha detto. «Nessuno ha ricevuto le istruzioni del regista, nessuno ha usato il ciak e non ci sono state riprese».
Secondo la ricostruzione del giornale tedesco, la festa era stata soprannominata “Icecream Teamevent” e prevedeva ballerini, un dj, uno show pirotecnico e la possibilità di farsi dei tatuaggi a tema Matrix. «Non eravamo a conoscenza di nessuna festa», ha detto un portavoce della città di Potsdam, responsabile dei permessi per gil eventi. «L’autorità sanitaria e gli studios stavano discutendo su come proteggersi dall’infezione durante le riprese».