Un’altra donna punta il dito contro Marilyn Manson, poche settimane dopo che l‘attrice Evan Rachel Wood ha accusato il musicista di avere abusato di lei per anni. Ad aprire un nuovo capitolo nella vicenda è l’attrice Bianca Allaine. Racconta che l’artista l’avrebbe baciata con forza nel 1995, quando lei aveva solo 16 anni. Tre anni dopo avrebbero avuto i primi rapporti sessuali.
«Era una relazione molto confusa e, guardandomi indietro, sento che era emotivamente violenta», ha dichiarato la donna al Sun, aggiungendo: «Ero innamorata di lui e ho pensato che fosse reciproco. Volevo solo una relazione regolare».
Allaine spiega che Manson «era molto dolce e improvvisamente mi denigrava di fronte agli amici. Quando era con il suo entourage o un gruppo di ragazzi, mi diceva che ero grassa. La cosa peggiore è stata la volta in cui mi ha detto che sembravo una sporca strega messicana perché ho la pelle olivastra. Diceva intenzionalmente cose del genere per farmi sentire male». Allaine afferma che ne parlerà con l’FBI avendo preso un appuntamento in ufficio del bureau nel Maryland. «Dirò tutto quel che so. Spero che non ci deludano, ma stanno prendendo la cosa molto, molto sul serio».
Nel frattempo, il dipartimento della Contea di Los Angeles è pronto a indagare sulle accuse di abuso mosse contro Manson. A Wood si è infatti unita l’attrice di Game of Thrones Esmé Bianco, mentre Phoebe Bridgers ha raccontato che il cantante avebbe in casa «stanza degli stupri».
Manson, che ha negato le accuse dicendo che tutte le sue «relazioni intime sono sempre state consensuali», è stato scaricato dalla sua etichetta discografica, Loma Vista, e dal suo agente Tony Ciulla, oltre ad essere stato escluso da American Gods e Creepshow.