Qual è stata l’eredità di Morrissey e Joey Ramone per la musica contemporanea? Come sono riusciti i Bee Gees e gli Eagles a conquistare le classifiche e un’intera generazione? Dagli Smiths ai Clash, ecco Rock Legends, la serie di ARTE che in cinque appuntamenti ripercorre l’epopea dei gruppi che hanno lasciato un segno indelebile sulla cultura pop.
1The Clash
La loro musica era la sintesi perfetta tra rabbia e poesia; parlavano come se la loro band fosse l’unica a contare davvero sulla scena. La leggenda dei Clash di Joe Strummer inizia nel 1976 nella West London, tra squat e bohémien.
2The Smiths
Nel corso degli anni ‘80, il sound degli Smiths ha rivoluzionato il panorama musicale ed è diventato fonte di ispirazione per un’intera generazione di artisti. L’epopea della band ha inizio in una Manchester colpita dal declino economico, con l’incontro tra Morrissey e il chitarrista Johnny Marr.
3Ramones
Sfacciati, impertinenti, eppure destinati a diventare delle icone viventi, capaci di influenzare una miriade di band contemporanee. Col senno di poi, tutti avrebbero dovuto prendere sul serio i Ramones, il gruppo-simbolo del punk-rock made in Queen’s, New York. In un’epoca in cui la tv era dominata dagli Abba, le loro esibizioni erano come uno schiaffo.
4Eagles
Il sogno americano in musica: gli Eagles contribuirono notevolmente a caricare di pathos e magia l’immaginario attorno alla West Coast californiana, sebbene nessuno dei membri del gruppo vi fosse effettivamente nato. Ecco come hanno conquistato i cuori di milioni di yankees (e non solo).
5Bee Gees
Dall’Isola di Man all’Australia, tre fratelli indisponenti sono riusciti a conquistare il mondo. Una carriera iniziata a metà anni ‘60, culminata nel 1978 con il successo mondiale della colonna sonora del cult La Febbre del Sabato Sera. Qual è la loro eredità?