Una delle performance migliori del concerto tributo a Peter Green organizzato da Mick Fleetwood al Palladium di Londra il 20 febbraio 2020, è arrivata verso la fine, quando David Gilmour ha suonato lo strumentale dei Fleetwood Mac del 1968 Albatross. Il concerto, dove si sono esibiti tra gli altri Pete Townshend, Noel Gallagher, Steven Tyler, Kirk Hammett, Billy Gibbons e Christine McVie, sarà disponibile in streaming su Nugs il 24 aprile, l’album di Mick Fleetwood & Friends Celebrate the Music of Peter Green uscirà il 30 aprile.
Pur non conoscendolo molto bene, è stato Mick Fleetwood a invitare Gilmour ad esibirsi. «All’inizio aveva avuto paura», ha raccontato Fleetwood a Rolling Stone. «Dubitava di essere in grado di interpretare la musica di Peter. Diceva: “È incredibile, ma non so se ce la faccio. Al momento direi di no, ma magari troverò il coraggio di farlo”».
Gilmour ha accettato un anno e mezzo dopo. «Ha fatto un bellissimo lavoro su Albatross con [l’ex chitarrista dei Fleetwood Mac] Rick Vito. Ha suonato anche Oh Well, Part Two, che stava su Then Play On», ha spiegato Fleetwood. «Non saprei come descriverla, è una specie di scappatella in stile classico di Peter. Né lui, né i Fleetwood Mac l’hanno mai suonata. Bello che l’abbia scelta David. Mi era fatto felice».