La vittoria dei Måneskin all’Eurovision ha portato con sé decine e decine di discussioni. A intervenire sull’argomento, qualche giorno fa, sui social, ci aveva pensato anche Cristina Scabbia, leader dei Lacuna Coil, che su Twitch aveva dichiarato: «Sono felice che abbiamo vinto. Dico ‘abbiamo’ perché ho ricevuto da voi fan tanti messaggi del tipo: ‘Sono felice che abbia vinto una rock band. Ora tutti in Italia dicono cose tipo: ‘Il rock non morirà mai’. E quello che penso io, ascoltandoli, è: ‘Ma dove eravate fino a qualche giorno fa? Quando ascoltavate pezzi del genere e dicevate che c’erano troppe chitarre distorte’. Ora, all’improvviso, si scopre che tutti avevano un animo rock’n’roll. Spero sempre che qualcosa cambi, ma è davvero dura».
Parole che l’artista ha rafforzato in un’intervista rilasciata a Rockol:
«Contentissima. Mi sono anche congratulata con loro, sui social. Finalmente c’è un gruppo che suona davvero, che ha una matrice rock, anche se non metal o pesante, come nel nostro caso: il loro successo dimostra che c’è spazio anche per altro rispetto alla musica che viene costantemente promossa in radio e in tv. Mi infastidisce il fatto che tutti vogliano salire sul carro del vincitore, spacciandosi per fan del rock solo perché ora è trendy. Dove eravate fino ad oggi? Vorrei ricordare che questo genere esisteva ed era bello anche prima della vittoria dei Måneskin all’Eurovision. Sarei curiosa di sapere che tipo di esposizione avrebbero avuto i Lacuna Coil se fosse esistito internet alla fine degli Anni ’90».