In queste ore si sta parlando di Rondo da Sosa per due motivi. Il primo ha a che fare con la finale Italia-Inghilterra di Euro 2020. La sua frase “Arrivo in Inghilterra, Elisabetta, non mi inchino” contenuta in Louboutin di Vale Pain e nel Body Remix di Tion Wayne x Russ Millions è diventata un mezzo tormentone sui social.
Il nome del rapper gira anche per un altro motivo, meno divertente. Un altro rapper lo ha accusato di aggressione. Ieri sera a Milano Laioung sarebbe stato assalito da Rondo da Sosa, Sacky, Baby Gang e almeno un’altra dozzina di persone, con lancio di bottiglie e sassi. Laioung è apparso su Instagram con il naso sanguinante.
«Un vero uomo» scrive Laioung «si assume sempre le proprie responsabilità, questo non è essere uomini ma essere vigliacchi. Questa notte, fuori da un locale nelle vicinanze di Parco Sempione, Rondo da Sosa, Sacky, Baby Gang e tanti altri ci hanno aggredito in 20 lanciando bottiglie, sassi di 20 cm, etc. Malgrado i numeri che stanno facendo, potrebbero concentrarsi sul loro successo, e invece no. Si drogano amaramente e vanno in giro a fare dispetti da bambini. È questo il futuro che vogliamo nella musica italiana? E soprattutto, voi genitori, sono questi gli esempi per i vostri figli?».
«Scommetto che ci saranno persone deficienti che commenteranno in modo ignorante, ignorando il bullismo che dobbiamo subite da ventine di ragazzini impasticcati di narcotici che hanno troppo odio nel cuore per godersi la loro vita. Vorrei solo farvi riflettere: un vero uomo affronta un altro uomo 1VS1».
«Quel sasso» scrive ancora Laioung «poteva colpire il mio occhio, sarei diventato cieco. Poteva colpire il mio orecchio e sarei diventato sordo. Poteva colpire i miei denti e si potevano rompere. Ha colpito il mio naso (che è tuttora gonfio) e ho perso poco sangue. Ma non preoccupatevi, non finisce qui… ci saranno conseguenze».
Laioung ha anche raccontato l’accaduto in una storia sempre su Instagram, ripresa poi su YouTube. «Era in troppi e non ho potuto fare niente. Rondo, se veramente ti sto sul cazzo, facciamo un incontro uno contro uno e poi ne parliamo. Fare queste cose da vigliacco non fa di te un uomo. Non finisce qui».