Se il vostro sogno è vedere Britney Spears in concerto, beh, forse non sarà così semplice. La popstar ha infatti parlato dei ritmi faticosi delle tournée del passato, dicendo che non pensa di «volerlo fare mai più».
Un post scritto su Instagram, e poi cancellato, in cui Britney ha riflettuto su alcune delle cose per cui è grata che la conservatorship del padre nei suoi confronti sia finita. Ma in cui, appunto, ha anche ricordato con dispiacere alcune delle sue esperienze a inizio carriera, come il ritmo impegnativo dei tour, un’intervista con Diane Sawyer in cui l’intervistatrice l’ha fatta piangere, ma pure dello stato della California «che ha permesso a mio padre di farmi lavorare duramente senza mai vedere un centesimo».
«So che non sto più suonando in arene enormi con la mia band, ma sarò onesta e dirò che la vita in tour è dura», ha scritto. «I miei primi tre anni nel settore sono stati fantastici, ma sarò completamente onesta e dirò che dopo quei tre tour e quei ritmi… non credo di volerlo fare di nuovo! L’ho odiato!»
Britney per ora sembra godersi le piccole cose: dormire bene, fare shopping per Natale, la libertà di usare un bancomat e spendere i propri soldi, cosa che le era stata negata durante la tutela. «Non mi imbarazza condividere queste cose», scrive riguardo la confessione di aver prelevato 300 dollari da un bancomat. «Beh, forse un po’… ma sono più imbarazzata per il fatto che la mia famiglia mi abbia impedito di usare contanti mentre lavoravo per loro».