Una, nessuna, centomila Monica Bellucci. Ma la nostra diva più diva resta sempre lei: iconica e ironica, qualsiasi cosa abbia scelto di fare. E la carriera che ha messo in moto è davvero da star d’altri tempi, ma perfettamente calata nella nostra epoca. Da saghe cult (Matrix, Bond) a grandi autori (da Tornatore a Lynch), da serialità A-list (Mozart in the Jungle, Chiami il mio agente!) a progetti dichiaratamente pop. Come l’ultimo: La Befana vien di notte 2 – Le origini, al cinema dal 30 dicembre, in cui inforca scopa e cappello. E solo lei poteva restare “la Bellucci”. E basta.