«La prossima generazione sta arrivando per spaccarvi il culo!» scrive entusiasta Lars Ulrich dei Metallica su Instagram. L’entusiasmo è comprensibile: sta parlando dei Taipei Houston, un duo rock formato da «un paio di tizi col mio stesso cognome».
Si tratta del gruppo dei figli di Ulrich, Myles (il batterista, 23 anni e un passato al Berklee College of Music) e Layne (21 anni). Hanno appena pubblicato As the Sun Sets, un pezzo di puro revival rock tutto batteria picchiata e suoni distorti accompagnato da un video diretto da Victor Grossling. Quest’estate i Taipei Houston suoneranno in vari festival, dal Lollapalooza di Chicago e Reading. In America apriranno per i Melvins.
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«Stiamo cercando di capire come portare dal vivo l’album che abbiamo appena registrato», hanno detto al podcast Concert Pipeline. «Dato che entrambi suoniamo la chitarra e tutti gli strumenti, ci siamo detti: “Perché non riduciamo tutto ai minimi termini e ne facciamo una cosa folle solo noi due, invece di mettersi a cercare gente con la quale trovarsi bene? Perché non lo facciamo strano e semplice?».
L’avventura dei Taipei Houston è iniziata durante il lockdown, quando i due studenti sono tornati a casa. Ad aprile 2020 il padre aveva postato una loro versione «alla Blue Cheer, folle e garage rock» di Eleanor Rigby dei Beatles. Qui Ulrich raccontava il suo 2020, passato in parte anche coi figli.
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