«Signore e signori, stasera ci siamo riuniti qui per celebrare la vita, la musica e l’amore del nostro caro amico, il nostro compagno di band, insomma, nostro fratello Taylor Hawkins. Quelli che lo conoscevano personalmente sanno che nessun altro potrebbe farli sorridere, ridere, ballare o cantare come poteva fare lui. E anche chi lo ammirava soltanto da lontano, beh, sono sicuro che ha provato la stessa cosa”.
La voce tremula che ha pronunciato queste parole è quella di Dave Grohl, frontman dei Foo Fighters e collega di Taylor Hawkins per 25 lunghi anni; del resto, una messa collettiva sentitissima come il Taylor Hawkins Tribute Concert, che si sta svolgendo a Wembley – e di cui sarà disponibile uno speciale di un’ora che andrà in onda domani, alle 20.00, su MTV Music – non poteva che essere aperta da colui che, nel 1997, lo reclutò per sostituire il batterista William Goldsmith.
Dopo questa parentesi emozionale, però, l’atmosfera è cambiata repentinamente grazie alla prima esibizione: quella di Liam Gallagher. L’ex frontman di Oasis e Beady Eye – accompagnato da Dave Grohl alla batteria – ha acceso gli animi del Wembley eseguendo due classiconi: Rock ‘N’ Roll Star e Live Forever. Qui i video:
@liamgallagher intro by Dave Grohl +Rock'n'roll Star with Foo Fighters!#TaylorHawkins pic.twitter.com/VRt0TGl0kN
— Liam Gallagher Daily Official (@LiamG_Daily) September 3, 2022
Foo Fighters e Liam Gallagher tocando "Live Forever" do Oasis no show-tributo ao Taylor Hawkins. Dave Grohl na bateria.
QUE MOMENTO pic.twitter.com/CfbdDskh06
— Teco (@Edukator_Teco) September 3, 2022