Van Toffler pensava in grande quand’ha invitato Madonna ad aprire i Video Music Awards del 2003. L’idea dell’allora presidente di MTV era riallacciarsi a un’altra celebre esibizione ai VMA, quella della prima edizione del 1984 quando la popstar aveva cantato Like a Virgin vestita da sposa. Erano passati quasi vent’anni, eppure Madonna rimaneva la diva più rilevante dell’era dei videoclip. Toffler sperava che offrendole un posto di rilievo nello show la regina del pop si sarebbe superata.
«Non che debba essere incoraggiata quando si tratta di fare le cose in grande», dice Toffler oggi. «Ce l’ha nel dna. Noi ci siamo limitati a dirle che avrebbe avuto uno spazio importante e ci siamo messi a parlare di eventuali ospiti della sua performance».
Alla fine Toffler ha ottenuto quel che voleva, anzi di più. In diretta dalla Radio City Music Hall, Madonna è entrata nelle case di 11 milioni di americani baciando senza alcuna vergogna quelle che tutti indicavano come sue eredi, vale a dire Britney Spears e Christina Aguilera. Venne fuori un bel putiferio.
Visto oggi, quei baci sembrano quasi casti. Nel 2003 erano scandalosi. Il giorno dopo, il New York Post scrisse che la performance era stata «un ballo sgangherato chiuso con baci espliciti» (e pensare che poco dopo salì sul palco Missy Elliott cantando Work It). Ospite di Oprah Winfrey tre settimane dopo, Madonna dovette affrontare il bacio come primo argomento: «Non sapevo che avrebbe suscitato tutto questo clamore».
O forse lo sapeva, eccome se lo sapeva. Non a caso, l’intera faccenda era stata avvolta nella più assoluta segretezza. MTV non aveva pubblicizzato l’esibizione sperando nell’effetto sorpresa di vedere due popstar condividere il palco con Madonna e con l’imperatrice dell’hip hop. Quel che nessuno sapeva è che dietro le quinte erano successe cose tali da spingere i vertici di MTV a chiedersi cosa sarebbe accaduto davvero la sera del 28 agosto 2003.
Racconta Tom Calderone, che all’epoca era vice presidente esecutivo del ramo music & talent di MTV, che il network voleva un’apertura un po’ più leggera di quella del 2002, quando Bruce Springsteen aveva inaugurato lo show con la canzone dedicata all’11 settembre, The Rising. Toffler ha perciò chiamato il manager di Madonna, Guy Oseary, lasciandole carta bianca. Con altri artisti i produttori avrebbero cercato di partecipare alla messa a punto della performance. Non con Madonna, spiega Summer Strauch, che lavorava ai VMA e ad altri programmi di MTV. «Se è coinvolta Madonna, sai che quello è il suo momento creativo». E comunque i vertici di MTV «apprezzavano qualunque cosa facesse».
Poco dopo, i tipi di MTV hanno saputo che Madonna aveva reclutato tre star: Britney Spears, Missy Elliott e Jennifer Lopez, quest’ultima sull’onda del successo di Jenny from the Block e di All I Have, salvo poi apprendere che quel piano stava fallendo. Durante una vacanza al mare, Toffler aveva infatti ricevuto una telefonata in cui lo si informava che Lopez non poteva esserci giacché quell’estate avrebbe partecipato alle riprese del film Shall We Dance?. Madonna voleva altre tre performer, oltre a lei. Cosa sarebbe accaduto? «Temevo che la performance potessee sfumare», ricorda Toffler.
Madonna aveva scelto Spears e Lopez perché le considerava le migliori giovani ballerine in circolazione, ma l’arrivo di Christina Aguilera ha portato il tutto a un altro livello di eccitazione. Il suo rapporto conflittuale con Spears, con cui aveva recitato nel Mickey Mouse Club e di cui era la principale rivale, ha reso la loro partecipazione assieme scioccante almeno quanto il bacio (Pink ha detto che lei e Gwen Stefani erano state invitate a partecipare, nessuno degli intervistati per questo articolo lo rammenta, ma il produttore Alex Coletti ha detto a PopSugar che a un certo punto venne fuori effettivamente il nome di Stefani).
Una volta rimpiazzata Lopez con Aguilera, ebbero inizio le prove. La prima canzone che Madonna voleva fare era Like a Virgin. Grazie a un ascensore idraulico, sarebbe emersa da un’enorme torta nuziale per poi interpretare il nuovo singolo Hollywood e passare alla sezione con Missy Elliott. Infine, tutti assieme per una sorta di tango con la ripresa di Hollywood.
Per volontà di Madonna, pochissime persone dovevano conoscere i dettagli e quindi le prove furono effettuate a porte chiuse. Ai dirigenti di MTV fu mostrato un video senza il bacio. C’era invece Madonna che metteva a punto i passi di danza con Spears e Aguilera. «Continuava a chiedere loro di rifare i passi e loro la ascoltavano rapite», ricorda Strauch. La performance completa venne presentata solo due settimane prima della trasmissione.
La regista veterana dei VMA Beth McCarthy-Miller volò da Los Angeles per vedere le prove. Telefonò subito a Toffler, sussurrando: «Non lo puoi dire a nessuno, ma questa cosa ti renderà felice: Madonna bacia Britney e Christina». Era il momento fuck yeah che Toffler e i suoi aspettavano, il gancio per il tipo di controversia tipica di MTV. «Sapevamo che sarebbe successo il finimondo», dice Strauch. «Tutti sorridevano e si davano il cinque».
A quel punto, mantenere il segreto sulla performance era ancora più importante. Il team di Madonna richiese che durante le prove la Radio City Music Hall fosse svuotata. Non c’erano ancora i social media, ma nessuno voleva rischiare di trovarsi su Page Six. «Le stazioni radio venivano da ogni parte del paese a trasmettere da lì, per qui dovevamo fare sloggiare anche loro», ricorda Calderone. «Tutti dovevano uscire, persino quelli della security. Restavano pochi di noi e, in collegamento, la regia all’esterno».
C’era parecchio nervosismo il 28 agosto, ma andò tutto liscio. Anzi, andò meglio di ogni previsione. La performance fu aperta dalla figlia di sei anni di Madonna, Lourdes, che fece da damigella d’onore spargendo fiori. Spears e Aguilera salirono sul palco col volto coperto da un velo, scoprendosi a vicenda in modo teatrale. Dopo aver cantato i primi versi di Like a Virgin, si rotolarono nei loro vestiti da sposa. A quel punto, Madonna salì in cima alla grande torta con giacca nera e cappello a cilindro ispirato a Marlene Dietrich: era lo sposo delle due popstar.
Essendo il primo numero della serata, McCarthy-Miller usò le reazioni degli ospiti per annunciarne la presenza. È un who’s who di metà anni 2000: Beyoncé che sorride e applaude; Avril Lavigne e Kelly Osbourne (che aveva rifatto Papa Don’t Preach) apparentemente disinteressate alla cosa; un’impassibile Mary J. Blige; Guy Ritchie, ovvero Mr. Madonna, che fa il tifo per la moglie; uno Snoop Dogg divertito; la coppia dalla vita breve 50 Cent-Vivica A. Fox; Lindsay Lohan e le sorelle Hilton che ballano; e pure Eminem.
Ma la reazione più memorabile è ovviamente quella di Justin Timberlake col sopracciglio alzato mentre Madonna, Spears e Aguilera ballano. Trenta secondi dopo, mentre Madonna toglieva la giarrettiera dalla coscia di Aguilera e baciava con Spears, l’aiuto regista Stefani Cohen decideva di non mostrare tutto il bacio di Madonna ad Aguilera per far vedere invece l’espressione corrucciata di Timberlake.
Cohen aveva puntato una camera fissa su Timberlake, ex di Spears che un anno prima aveva inserito una sorta di copia della popstar nel video di Cry Me a River. Quando in regia videro la sua espressione, non ci pensarono due volte. È una delle cose che rende quell’esibizione indimenticabile: la reazione noiosa di una megastar all’innocuo divertimento della sua ex.
Solo che, dietro le quinte, il taglio fece infuriare il team di Aguilera, anche se le era stata assicurata una performance a parte. «S’incazzarono con me», ricorda Toffler. «Diciamo che ha complicato le cose, ma durante una diretta sei costretto a fare delle scelte. A volte hai ragione e a volte no, ma il bello dei VMA è che sono materiale altamente infiammabile. Devono essere divertenti e un po’ caotici».
Secondo Calderone, il team di Christina Aguilera chiese a MTV di re-editare la performance per le successive messe in onda (Aguilera non ha voluto commentare, ma nel 2018 ha detto che «è stato un colpo basso»). Persino gente insospettabile si sentì offesa dal bacio. «Madonna è troppo vecchia per baciare una ventiduenne» disse Stevie Nicks. «E Britney dovrebbe mostrarsi più intelligente. Mi auguro che trovi una via d’uscita dal buco che s’è scavata da sola. Per me è stato il momento più spiacevole nella storia della televisione». Intanto, MTV riceveva lettere di fuoco. «Normale», dice Toffler. «La fascia demografica più avanti con l’età non era pronta per una cosa del genere».
La gente ricorda il bacio tra Madonna e Britney più di quanto ricordi quello con Christina. Ancora meno persone rammentano che su quel palco c’era pure Missy Elliott. Ma la performance rimane una testimonianza degli anni d’oro dei VMA, quando lo show era ancora degno di star del genere. Quando Madonna ha partecipato al matrimonio di Spears e le due si sono scambiate un bacio fugace, molti hanno scritto che cercavano di tornare al 2003.
«È Madonna in purezza», dice Toffler. «Le dai un’idea abbozzata e lei la sviluppa. Ci ha sempre spinti, noi e l’intera cultura pop, a progredire. È ciò che l’ha resa grande e ha reso grande pure MTV. Grazie alle provocazioni, abbiamo fatto avanzare la cultura pop».
Da Rolling Stone US.