Matthew Perry si preoccupava che la sua eredità avrebbe coinciso soltanto con Friends, Friends e poi ancora Friends come disse una volta, ma in realtà non è così. Il suo bellissimo memoir Friends, amanti e la Cosa Terribile ha dato speranza a tantissimi tossicodipendenti in tutto il mondo. E l’attore ha parecchi credits al di fuori di Friends, che la gente sta ricordando dopo la scioccante notizia della sua morte sabato sera. Detto questo, Matthew ha creato un personaggio indelebile, quello di Chandler Bing, che vivrà per sempre. Ecco i suoi dieci momenti più divertenti.
Bloccato al bancomat con Jill Goodacre
Mentre gli altri sono a casa durante un blackout – e cantano Top of the World dei Carpenters, conoscendo pure dei simpatici vicini italiani – Chandler è bloccato a un bancomat con la modella Jill Goodacre. Fa del suo meglio per comunicare la situazione a Joey al telefono (“Sono bloccato nell’atrio di un bancomat con Jill Goodacre!”, dice a denti stretti) e non riesce a controllarsi: “Ripensandoci, una gomma sarebbe la perfezione”, risponde quando lei gliela offre, salvo poi quasi soffocarsi. Questa scena dalla prima stagione rimane amatissima, e il fatto che i fan della Gen Z la citino la dice ancora più lunga sulla performance di Perry. Anche se non hanno familiarità con il concetto di blackout e probabilmente devono cercare Jill Goodacre su Google.
La sigaretta
Nessuno ama fumarsi una sigaretta più di Chandler (tranne forse Gunther). Se il suo amore per la nicotina riemerge più volte nella serie, la prima volta che ne parla nel terzo episodio dimostra che Perry era un fenomeno comico fin dall’inizio (menzione speciale ai metodi di ipnosi per smettere di fumare, che non sono invecchiati troppo bene). Chandler aiuta Joey a prepararsi per un provino insegnandogli a fumare, ma il suo primo tiro – dove sospira un “Ohhh mio dio” – lo fa ripiombare nella dipendenza.
Le manette
Incapace di rompere adeguatamente con il capo di Rachel, Joanna (“Ti chiamo, dovremmo rifarlo qualche volta!”), Chandler rimane bloccato nell’ufficio di Bloomingdale: letteralmente. Joanna (interpretata da Alison La Placa) ammanetta Chandler alla sua scrivania mentre è fuori per una riunione, e Rachel non sa se lasciarlo libero o meno. Il picco comico arriva dopo dopo tre minuti, quando lo schedario in cui lo ha riammanettato gli sbatte sulla testa. RIP Joanna, che viene investita da un taxi e muore pochi episodi dopo (almeno è stata una bella giornata per Sophie).
Yemen
“Signore, un biglietto per lo Yemen costa 2.100 dollari e non accettiamo tessere della biblioteca”. Maggie Wheeler è apparsa in 19 episodi di Friends, ma è sempre un piacere vedere Janice tornare nella vita di Chandler, che sia attraverso uno dei primi esempi di appuntamenti online o un incontro alla clinica della fertilità. Ma il finto trasferimento di lui nello Yemen, nel tentativo di sbarazzarsi di lei, è la cosa più esilarante, e non è nemmeno la trama principale dell’episodio (La partita di rugby, quarta stagione). Vorremmo solo che la puntata seguente includesse una scena in cui lui cerca di tornare a casa a New York.
La sorella di Joey
Con il cuore spezzato per Janice, Chandler si ubriaca con shot di vodka e gelatina alla festa di compleanno di Joey. Entrano le sette sorelle Tribbiani, che si assomigliano tutte con i lunghi capelli castani e le labbra rosse, al punto che Chandler chiede a Monica: “Quante versioni di quella ragazza vedi?” (La battuta migliore in questo episodio viene da Cookie Tribbiani dopo che Phoebe le offre vodka allo zenzero: “È lo stesso drink che mi sono preparata subito dopo aver sparato a mio marito!”) Chandler finisce per farsela con la sorella di Joey quella notte, solo che non riesce a ricordare quale – e la sua ricerca per identificare Mary-Angela il giorno dopo, davanti al tiramisù al tavolo da pranzo dei Tribbiani, va terribilmente storta. La lezione: non fare “amicizia” con la sorella del tuo amico italiano, altrimenti affronterai l’ira di Cookie. Tutti e sei i protagonisti erano credibilissimi nel comportarsi da ubriachi (soprattutto Courteney Cox nella settima stagione) ma, con la lingua verde e quel modo di biascicare, Perry è un fuoriclasse.
Toby
Il lavoro di Chandler è un tema esilarante della serie, che va ben oltre la famosa battuta secondo cui nessuno dei suoi amici sa cosa faccia davvero per vivere. Non riesce a comportarsi da adulto nei colloqui. Si addormenta durante una riunione e viene trasferito nell’ufficio di Tulsa. Ha una risata orribile che usa solo per l’ufficio. Il suo capo lo molesta sessualmente dandogli pacche sul sedere. Ma niente è paragonabile al momento in cui rivela che il suo collega Bob una volta lo chiamava Toby, e lui non lo correggeva perché voleva una delle sue ciambelle. Ora sono passati cinque anni ed è troppo tardi quindi, quando Bob chiede a Toby di vendicarsi di un ragazzo di nome Chandler per aver impedito la sua promozione, distrugge il suo stesso ufficio.
Baciarle tutte per baciarne una
È quasi impossibile scegliere il momento più esilarante della relazione tra Monica e Chandler (Io so che tu sai che io lo so è fuori gara, perché è uno sforzo di gruppo). Joey, l’unico (per un po’) a conoscenza della love story, di solito viene incolpato di ogni indizio che Monica e Chandler si lasciano dietro: biancheria intima sul divano, un sex tape, foto di nudo. Ma è Chandler a fare davvero un pasticcio all’inizio della quinta stagione, quando dà un bacio d’addio a Monica davanti a Phoebe e Rachel e decide di baciarle tutte per rendere la cosa meno strana: “Stavo solo cercando di portare un po’ di cultura nel gruppo!”.
Lo scatolone
Ogni stagione di Friends comprende un episodio sul Ringraziamento, che è la festività più odiata di Chandler a causa di un vecchio trauma familiare. Nella quarta stagione, dopo essersi innamorato e averci provato con la fidanzata di Joey, Kathy, implora il perdono dell’amico intrappolandosi in una scatola. L’altra trama dell’episodio, in cui Monica con una benda sull’occhio si incontra con il figlio di Richard, non è così divertente come l’indice di Chandler che spunta fuori dalla scatola salutando Kathy.
Il bagno
Nel corso di ciascuna delle dieci stagioni, Chandler lotta con la sua mascolinità. La battuta costante su una sua presunta omosessualità non è invecchiata bene, ma questo episodio dell’ottava stagione invece sì, soprattutto nell’era del benessere e della cura di sé. Monica lo introduce al rito del bagno e lui si rilassa ascoltando Who Can Say di Enya mentre stringe la sua virile barca giocattolo. Ben presto però ne diventa dipendente e si chiude nel bagno di Monica, per poi riunire gli altri amici in bagno mentre Rachel e Ross rivelano che stanno per avere una bambina. Per tutta la stagione, durante l’imbarazzante arco narrativo della cotta di Joey per Rachel, questo rimane un momento culminante.
Nemmeno una lacrima
C’è parecchio da dire sul trauma infantile di Chandler. Dalla paura di impegnarsi all’odio per il Giorno del Ringraziamento, fino alla sua bizzarra posizione anti-cani, potrebbe servire un lungo elenco. Ma restringeremo il campo al fatto che non è in grado di piangere, anche durante film come Bambi (“È stato tristissimo quando il ragazzo ha smesso di disegnare il cervo”) o al pensiero degli animali disabili (“Piangere? Ho appena ho trovato un cucciolo parlante, sono ricco!”). I fan più accaniti, però, hanno notato un buco nella trama, perché in realtà piange più volte durante la serie.