A Natale succedono i miracoli? Pare. Brenda Lee, cantante 78enne, ha infatti ottenuto poche ore fa il suo terzo numero 1 nella classifica dei singoli più venduti negli Stati Uniti. La canzone è chiaramente la sua hit natalizia Rockin’ around the Christmas Tree, pubblicata nel 1958. Proprio così: la numero 1 è arrivata 65 anni dopo e lei è diventata così la cantante più ‘grande’ ad arrivare in cima alla Billboard Hot 100.
Billboard riporta i dati: il brano è stato scaricato e streammato oltre il 30% in più in tutti e tre i parametri di consumo che confluiscono nella Hot 100. 35 milioni di streaming volte nel periodo di monitoraggio, 20,7 milioni nei formati radiofonici (qualsiasi cosa voglia dire formato radiofonico) e 3.000 copie vendute (anche qui, vorremmo vederli in faccia quelli che scaricano le canzoni a pagamento dagli store). Un risultato che arriva nel 65esimo anniversario dalla release e che va a coronare un percorso iniziato negli scorsi anni, da quando il brano rientrava normalmente in classifica durante le feste. Ma mai aveva raggiunto la numero 1, perché alla 1 c’è sempre stata Mariah (almeno dal 2019). Quest’anno però le cose son andate diversamente, e i discografici hanno fatto un lavorone per raggiungere il traguardo. Un video musicale nuovo di zecca (Brenda Lee che si mette a fare il video a 78 anni va apprezzata già solo per questo), e poi le attività sui social, il lavoro nelle playlist dedicate. Oh, alla fine ha funzionato: Brenda è alla 1 e Mariah alla 2, almeno negli USA (nel resto del mondo All I Want For Christmas è ancora la più ascoltata
La storia di Rockin’ Around The Christmas Tree non è così lontana dal classico di Mariah: entrambe sono diventate numeri 1 molti anni dopo la pubblicazione (certo, Brenda molto dopo), diventando i due classici natalizi preferiti dal pubblico insieme a Last Christmas degli Wham! e a poca altra roba. Info che apre un tema grande: la gente non vuole canzoni nuove di Natale, con buona pace di chi ci prova ogni anno.
Pensate che quando Brenda Lee ha registrato la canzone aveva solo 13 anni. A quel tempo si esibiva già in talent e concorsi tv, ha iniziato quando di anni ne aveva 5 anni. Tra i ‘50 e i ‘60 ha venduto un sacco di dischi e ha conquistato la prima posizione della classifica americana due volte, con I’m Sorry e I Want to Be Wanted. Fino a oggi, che le volte sono diventate tre.
Ora resta da capire se Mariah tornerà alla No.1 per Natale, o se per quest’anno va bene così. In attesa del prossimo classico delle feste che inizierà la sua arrampicata nella classifica americana. Pensaci, Gerry Scotti.