Dal Sudafrica per insegnare a tutti come si rappa a un rave: il ritorno in Italia di Die Antwoord sarà uno degli eventi più significativi della stagione primaverile di concerti dell’Alcatraz di Milano.
La data è stata annunciata nelle scorse ore, ed è prevista per il prossimo 16 aprile: per il gruppo sarà l’unica tappa italiana nell’ambito di un tour europeo, il primo dopo una lunga pausa di quattro anni in cui i membri del collettivo si sono chiusi in studio (e non solo) per trovare nuove vie alla loro arte. A proposito di questa lunga assenza dalle scene, Ninja (uno dei membri del collettivo) ha dichiarato: «Abbiamo lavorato in privato e lontano e lontano dalle scene per così tanto tempo che i molti hanno creduto fossimo morti». Da qui, come spiega invece Yo-Landi, compagno di band di Ninja, il nome che è stato scelto per il tour: “È per questo motivo che abbiamo deciso di chiamare il nostro nuovo tour “Die Antwoord Reanimated”», forse in riferimento anche all’ultimo singolo, pubblicato ormai nel 2022, che si intitolava Die Antwoord is Dead.
Il collettivo, in ogni caso, sta tornando: oltre all’annuncio di un album imminente, dal titolo Uit De Hemel Gevallen, già anticipato dall’ultimo singolo Reanimated pubblicato la scorsa settimana, e il lancio del tour che raggiungerà appunto anche l’Alcatraz, da poco è stato lanciato anche il trailer di un docufilm dal titolo ZEF. La storia dei DIE ANTWOORD che ripercorre la carriera di Ninja, Yolandi Visser e DJ Hi-Tek (chiunque esso sia, o chiunque essi siano, dato che l’identità del producer non è nota e si pensa generalmente che le persone che vengono presentate con questo moniker siano più di una). La musica dei Die Antwoord, per chi non li conoscesse, si colloca da qualche parte tra l’hip hop, il mondo rave e la subcultura Zef, parola gergale afrikaans che significa all’incirca “insieme di cose”.
I biglietti per il concerto, dal costo di 37 euro da assommare ai diritti di prevendita attraverso il circuito TicketOne (in cassa costeranno 43 euro), sono già disponibili.
