Lee Sun-kyun, attore sudcoreano diventato celebre per il suo ruolo in Parasite, il film pluripremiato agli Oscar 2020 di Bong Joon-ho, è stato trovato senza vita all’interno di un veicolo nel centro di Seul. Secondo le prime indiscrezioni si tratterebbe di suicidio.
L’attore, appena 48enne, era al centro di uno scandalo per l’uso di cannabis e altri farmaci psicotropi, motivo per cui la sua carriera aveva subito una brusca frenata. La legge sudcoreana infatti è molto ferrea sull’utilizzo di droghe. Secondo quanto riportato dall’Ansa, Sun-Kyun durante un interrogatorio ad agosto aveva rilasciato queste dichiarazioni: «Mi scuso sinceramente per aver deluso molte persone essendo coinvolto in un incidente così spiacevole. Mi dispiace per la mia famiglia che sta sopportando un dolore così difficile in questo momento».
Il suo ultimo film, Sleep, era stato presentato fuori concorso all’ultimo Festival di Cannes. Lee Sun-Kyun lascia così una moglie e due figli.