Mark Knopfler ha chiamato a raccolta oltre 60 artisti, tra cui Bruce Springsteen, David Gilmour, Slash, Eric Clapton, Ringo Starr, Ronnie Wood, Jeff Beck, Pete Townshend, Sting, Brian May, Joan Jett, Nile Rodgers, Zucchero. Scopo: rileggere lo strumentale Going Home (Theme from Local Hero), tema della sua colonna sonora per il film del 1983 di Bill Forsyth, nonché pezzo di chiusura di molti concerti dei Dire Straits.
La canzone uscirà il 15 marzo, i proventi andranno all’inglese Teenage Cancer Trust e a Teen Cancer America. Il pezzo, di cui qui sotto c’è un estratto, contiene anche una delle ultime registrazioni di Jeff Beck prima della morte avvenuta poco più di un anno fa.
Non è dato sapere che ruolo hanno fattivamente tanti musicisti. Il nome del supergruppo è Mark Knopfler’s Guitar Heroes, il pezzo è prodotto da Guy Fletcher, tastierista dei Dire Straits e spesso braccio destro musicale di Knopfler.
Oltre ai musicisti citati, ci sono Joan Armatrading, Richard Bennett, Joe Bonamassa, Joe Brown, James Burton, Jonathan Cain, Paul Carrack, Ry Cooder, Jim Cox, Steve Cropper, Sheryl Crow, Danny Cummings, Duane Eddy, Sam Fender, Peter Frampton, Audley Freed, Vince Gill, Buddy Guy, Keiji Haino, John Jorgenson, Sonny Landreth, Albert Lee, Greg Leisz, Alex Lifeson, Steve Lukather, Phil Manzanera, Dave Mason, Hank Marvin, Robbie McIntosh, John McLaughlin, Tom Morello, Rick Neilsen, Orianthi, Brad Paisley, Mike Rutherford, Joe Satriani, John Sebastian, Connor Selby, Slash, Andy Taylor, Susan Tedeschi and Derek Trucks, Ian Thomas, Keith Urban, Steve Vai, Waddy Wachtel, Joe Louis Walker, Joe Walsh, Glenn Worf.
Qui la versione del 1983:
Nella versione collettiva del 2024 la batteria è suonata da Ringo Starr e dal figli Zak Starkey, il basso da Sting, l’armonica a bocca da Roger Daltrey degli Who. È stata registrata ai British Grove Studios. La maggior parte dei musicisti ha inciso la sua parte di persona, alcuni da remoto.
«Vorrei ringraziare tutti quanti», scrive Knopfler in un comunicato. «Guy e io abbiamo capito subito che dovevamo estendere il pezzo in qualche modo, per accogliere i contributi di tutti quanti».
La copertina è un collage di Peter Blake, l’autore della cover di Sgt. Pepper’s dei Beatles: