Gli album di Neil Young torneranno su Spotify. Lo ha annunciato il rocker in un messaggio sul suo sito ufficiale, anche se al momento i dischi non sono riapparsi sulla piattaforma svedese.
Poco più di due anni fa, Young aveva tolto i suoi album da Spotify perché ospitava, pagandolo oro, il podcast di Joe Rogan che secondo il musicista avrebbe causato «potenzialmente la morte di chi crede alla disinformazione» sui vaccini. «Spotify è diventata la casa della disinformazione sul Covid e mette in pericolo vite umane. Vende bugie in cambio di soldi». Morale: «Possono avere Rogan o Young, non entrambi».
Da gennaio 2022 la musica di Young è quindi sparita dalla piattaforma svedese, ma non da altri servizi di streaming. Joni Mitchell ha seguito il suo esempio.
Ora Neil Young, che per inciso fra un mese pubblicherà il nuovo album coi Crazy Horse Fu##in’ Up, torna sui suoi passi e lo fa malvolentieri, anche per via della qualità audio, una sua storica battaglia: «Spotify, la piattaforma numero uno al mondo per la musica di bassa qualità audio, che ti offre meno di quel che noi produciamo, tornerà ad ospitare la mia musica».
Il cambiamento è dovuto al fatto che Spotify non ha più l’esclusiva sul podcast di Rogan, che è arrivato anche su altre piattaforme come Apple Music e Amazon. «Non posso abbandonare Apple e Amazon, come ho fatto con Spotify, perché la mia musica avrebbe finirebbe per avere poche possibilità di farsi ascoltare in streaming dagli amanti della musica».
«E così torno su Spotify nella sincera speranza che la qualità del suono migliori e che la gente possa sentire la musica così come l’abbiamo prodotta. Musica che c’è anche su Qobuz e Tidal ad alta risoluzione. Mi auguro che in tutta risposta Spotify sposi la filosofia dell’Hi Res e che metta la musica a disposizione di tutti. Spotify, puoi farcela! Sii davvero il numero uno in tutti i sensi. Hai la musica e hai gli ascoltatori! Inizia proponendo un abbonamento Hi Res».
Approfittando dell’amicizia e della collaborazione con Joni Mitchell, qualcuno chiesto a Brandi Carlile di dire alla grande cantautrice di fare altrettanto. La reazione di Carlile: «Ahaha! “Diglielo”… Dimmi che non conosci Joni Mitchell senza dirmi che non conosci Joni Mitchell».