Il nuovo e atteso terzo album in studio di Billie Eilish è arrivato. Hit Me Hard and Soft è formato da 10 canzoni inedite, in quanto la popstar ha scelto di non pubblicare alcun singolo prima dell’arrivo dell’album.
Come per i suoi precedenti album, When We All Fall Asleep Where Do We Go del 2019 e Happier Than Ever del 2021, Eilish ha scritto Hit Me Hard and Soft con il suo principale collaboratore, suo fratello Finneas, che ha prodotto l’album. La scrittura del disco esplora i temi della sessualità, dell’aspetto fisico e delle scoperte che la ventiduenne ha vissuto durante la sua creazione.
«Sento che quest’album mi rappresenta», ha detto Eilish a Rolling Stone nella sua cover story. «La protagonista non è un personaggio. È la versione When We All Fall Asleep, Where Do We Go? di me. Racconta la mia giovinezza e chi ero da bambina».
La cantante ha detto che Hit Me Hard and Soft le ha aperto la strada per tornare a quella versione di sé. «È come se stessi tornando a essere la ragazza che ero. L’ho pianta come se fosse morta. L’ho cercata in ogni cosa, ed è quasi come se fosse affogata, colpa del mondo e dei media. Neanche ricordo più quando se n’è andata».
E come suo fratello, co-autore e produttore, Finneas è stato testimone di questa trasformazione in tempo reale: «Hit Me Hard and Soft è un ritorno, in molti sensi. Lì dentro ci sono dei fantasmi veri e lo dico con affetto. Nel disco ci sono idee che risalgono a cinque anni fa, ha una storia, la qual cosa mi piace molto. Quando Billie parla dell’epoca di When We All Fall Asleep, si riferisce a quella teatralità, all’oscurità. Qual è la cosa che nessuno sa fare bene come Billie? In quest’album c’è quello che sappiamo fare meglio».
Più avanti nel corso dell’anno, Eilish porterà Hit Me Hard and Soft in un ampio tour mondiale. Prima ancora dell’arrivo dell’album, la musicista ha iniziato a riavvicinarsi ai suoi fan con due speciali listening party ospitati nelle arene di New York e Los Angeles. Inoltre, il 16 e il 17 maggio ha collaborato con alcune sale selezionate per organizzare dei listening party nei cinema di tutti gli Stati Uniti.
Traduzione da Rolling Stone US.