Pochi giorni dopo aver imbrattato i massi di Stonehenge, gli attivisti di Just Stop Oil sono tornati a colpire, questa volta prendendosela con il jet privato di Taylor Swift che staziona all’aeroporto di Londra-Stansted. In un video che potete vedere qui sotto due ragazze spruzzano vernice arancione sui jet privati dell’aeroporto, cercando di trovare anche quello della popstar. Nel dubbio hanno riempito di vernice quelli che si sono trovate davanti.
Il fatto è avvenuto giovedì alle 5 del mattino, e la polizia ha successivamente arrestato le due donne. «Gli agenti sono arrivati sulla scena in pochi minuti e hanno arrestato due persone. L’aeroporto e i voli funzionano normalmente. Una donna di 22 anni di Brighton e una donna di 28 anni di Dumbarton sono state arrestate con l’accusa di danni criminali e interferenza con l’uso o il funzionamento delle infrastrutture nazionali», leggiamo sul Guardian.
In un post pubblicato su X, Just Stop Oil ha affermato che due attiviste hanno “tagliato la recinzione dell’aeroporto privato di Stansted dove è parcheggiato il jet di Taylor Swift chiedendo un piano di emergenza per porre fine ai combustibili fossili entro il 2030».
A febbraio gli avvocati di Taylor Swift hanno minacciato un’azione legale contro uno studente che sta monitorando l’uso del jet di Swift attraverso i social media. L’account X di CelebJets ha scoperto che l’aereo di proprietà di Swift era il più utilizzato dalle celeb, con più di 8.000 tonnellate di emissioni di carbonio. Un portavoce della cantante ha negato che Swift fosse su ogni volo, dicendo che il suo aereo è prestato anche ad altri.