Emergono nuovi dettagli sulle cause della morte di Paul Di’Anno il mese scorso. Lunedì, la pagina Facebook del musicista ha rivelato che l’ex cantante degli Iron Maiden è morto a causa di una «lacerazione del sacco cardiaco» che ha causato l’arresto del suo cuore. Paul aveva 66 anni.
«Abbiamo ricevuto il permesso dalla famiglia di Paul di darvi la notizia della causa della sua morte dopo che sono stati ricevuti i risultati dell’autopsia», si legge nel post. «Le sorelle Cheryl e Michelle hanno confermato quanto segue: “In pratica c’è stata una lacerazione nel sacco intorno al cuore e il sangue si è riversato al suo interno dall’aorta e questo ha causato l’arresto del cuore”», si legge nel comunicato. «La morte di Paul è stata istantanea e, speriamo, indolore. Che possa riposare in pace».
Al momento della sua morte, il comunicato dichiarava che Di’Anno era stato «tormentato da gravi problemi di salute negli ultimi anni da costringerlo a esibirsi su una sedia a rotelle». Nonostante questo problema però, il cantante aveva continuato a esibirsi in tutto il mondo, «accumulando ben oltre 100 spettacoli dal 2023» (nonostante avesse annunciato una sorta di ritiro nel 2020).