Stanno facendo il giro del mondo le immagini in cui Selena aGomez si mostra in lacrime per quanto sta succedendo in America: «Tutta la mia gente viene aggredita, i bambini. Non capisco. Mi dispiace tanto, vorrei poter fare qualcosa ma non posso. Non so cosa fare. Proverò a fare tutto, lo prometto».
La cantante e attrice si riferisce al programma di espulsioni dei migranti clandestini avviato dal Presidente Trump. Secondo l’ICE (l’Immigration and Customs Enforcement), domenica 26 gennaio sono state arrestate 956 persone. Dopo molti commenti negativi arrivati online, la popstar ha rimosso il video, per poi aggiungere: «A quanto pare non è giusto mostrare empatia per le persone».
«Negli anni ’70, mia zia attraversò il confine dal Messico agli Stati Uniti nascosta nel retro di un furgone. I miei nonni la seguirono e mio padre nacque poco dopo in Texas. Nel 1992, sono nata cittadina americana grazie al loro coraggio e sacrificio», aveva scritto in un articolo pubblicato su Time nel 2019. «Negli ultimi quattro decenni, i membri della mia famiglia hanno lavorato duramente per ottenere la cittadinanza degli Stati Uniti. Ma l’immigrazione va oltre la politica e i titoli dei giornali. È una questione umana, che colpisce persone reali, smantella vite reali. Il modo in cui lo affrontiamo parla della nostra umanità, della nostra empatia, della nostra compassione. Il modo in cui trattiamo i nostri simili definisce chi siamo».